Nel 2022, ogni azienda di qualsiasi settore pare avere un’anima “green” o essere votata ad una qualche pratica di Corporate Social Responsibility. Non serve scavare molto a fondo, però, per accorgersi che nella maggior parte dei casi si tratta solo di parole vuote. Non commettere lo stesso errore! Esistono altri modi di valorizzare gli sforzi reali che la tua azienda sta compiendo per rendere il mondo migliore.
- IL GREEN MARKETING NEL 2022: MENO PAROLE, PIÙ FATTI
Il dettaglio importante da tenere in considerazione è che ormai i consumatori sono ben coscienti di queste tattiche: secondo questa ricerca il 63% ritiene che le imprese abbiano la responsabilità di agire sui cambiamenti climatici. Bombardato da anni di greenwhashing (traducibile come “ambientalismo di facciata”) il consumatore medio sia B2B che B2C è esigente quando si tratta di verificare il presunto impegno dell’azienda. Questo è da tenere a mente soprattutto da parte di quelle realtà del settore industriale che si stanno avvicinando solo ora, con molto ritardo, alla comunicazione della sostenibilità. Il tema è già inflazionato e trovare la chiave corretta per parlarne può fare la differenza tra una comunicazione efficace e uno spreco di tempo e denaro.
- LE TRE REGOLE D’ORO: TRASPARENZA, CONCRETEZZA E VERIFICABILITÀ
Il concetto di base è semplice: non basta affermare di applicare comportamenti sostenibili, ma bisogna dimostrarlo con dati verificabili. Una volta scelta una missione sociale a cui attenersi (per esempio, uno dei 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile individuati dall’ONU) è necessario svolgere tre azioni:
- Strutturare ogni dettaglio della strategia attorno alla nuova mission. Parliamo di tono di voce, visual, struttura dei canali, rapporto con consumatori e stakeholders.
- Fornire aggiornamenti regolari e comprensibili dei traguardi raggiunti in rapporto alla mission. Un metodo alla portata di tutti? Report scaricabili con spiegazioni e statistiche.
- Dimostrare che i cambiamenti in atto non riguardano solo la comunicazione, ma tutta la struttura del tuo business!
Se la tua azienda fa parte del mondo B2B o industriale è probabile che la natura del tuo prodotto non riesca a comunicare “da sola” il suo essere sostenibile: devi raccontare, sui canali istituzionali e sui social, come l’azienda interviene nel processo produttivo per renderlo più green possibile in tutte le fasi. Non focalizzarti solo sul prodotto: parla degli accorgimenti presi a livello di supply chain, audit, compliance, controllo qualità…
Questi tre punti di base potrebbero essere espansi all’infinito: gli accorgimenti da attuare per una la comunicazione “green” efficace nel mondo B2B necessitano di una visione d’insieme che comprenda conoscenza dell’azienda, del settore e delle dinamiche di comunicazione.
Se hai bisogno di verificare che l’efficacia della tua comunicazione aziendale, contattaci per ricevere una consulenza! (link a pagina contatti).
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